Scoprire il mondo e se stessi
Durante l’orario scolastico l’insegnante di riferimento è accompagnata da vari specialisti che elaborano progetti educativi che si intrecciano con quello di classe.
In questo modo l’offerta formativa diventa armonica, coerente, mirata.
Per lo svolgimento delle attività laboratoriali settimanali, prevediamo il lavoro a gruppi omogenei:
Lingua inglese
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In ogni classe per sette ore alla settimana un’insegnante bilingue certificata CELTA condivide diversi momenti della giornata come pranzo, gioco nel giardino, musica o altre attività strutturate. |
Progetto pregrafismo
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Qual è la corretta impugnatura? Quanto può aiutare i bambini a prevenire i “disturbi” della scrittura? Attraverso l’utilizzo di esercizi mirati (motricità globale, fine, coordinazione oculo – manuale, tracciati rettilinei e geometrici, etc.) il bambino, sin dalla scuola dell’Infanzia, potrà allenarsi per raggiungere uno sviluppo armonico della motricità. |
Mito e fiaba
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Il racconto mitico e la fiaba sono veri e propri strumenti atti a sostenere il bambino nel suo processo di crescita. La forza delle immagini culturali mitiche o fiabesche accompagna il bambino nella difficile comprensione della sfera emotiva. La cultura dei popoli antichi offre molteplici spunti sul piano didattico: attraverso l’animazione il bambino entra in relazione, mediante il gesto, con l’altro e con ciò che lo circonda. Diversi momenti di conversazione riguardanti il racconto letto offrono al gruppo opportunità di confronto, di scambio di opinioni, di rispetto reciproco e consentono ai bambini di imparare ad ascoltarsi e ascoltare. |
Laboratorio logico-matematico |
Tra le abilità che stanno alla base dell’apprendimento della matematica c’è il conteggio, la capacità di discriminare tra quantità diverse e la capacità di muoversi con fluidità all’interno dei diversi sistemi di rappresentazione dei numeri. Lo sviluppo e l’acquisizione di queste competenze è fondamentale per dotare il bambino dei prerequisiti necessari al passaggio alla scuola Primaria. Viene usato il metodo analogico di Bortolato. |
Progetto psicomotricità
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La pratica psicomotoria a orientamento educativo mira a sviluppare in modo armonico la comunicazione, a stimolare il pensiero operativo, attraverso il graduale sviluppo della capacità di trasformare, associare, risolvere e creare situazioni problematiche. Con l’aiuto della psicomotricità si organizza l’io corporeo in costante relazione con il mondo e la realtà degli oggetti. Per mezzo di essa il bambino impara gradualmente a differenziare se stesso dal mondo circostante e a collocarsi in una realtà percepita come oggettiva e permanente. Attraverso il gioco si armonizza lo sviluppo psichico e motorio dei bambini. Le attività si focalizzano sulle abilità motorie, sociali individuali e di gruppo, relazionali ed emotive. |
Yoga
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Lo yoga per i bambini non è uguale a quello per gli adulti, perché i piccoli hanno bisogno di muoversi e divertirsi. È un’attività psicomotoria che, con un approccio ludico, ha lo scopo di aumentare nei bambini la capacità di rilassarsi e contemporaneamente di concentrarsi meglio, di scoprire il proprio corpo, le proprie emozioni e i propri pensieri. Il laboratorio proposto, con cadenza settimanale, ha la durata di 10 incontri. |
Progetto educazione motoria – Gioca Judo | La pratica del Judo permette di sviluppare l’equilibrio di corpo (fisicità e materialità), cuore (anima, spirito, affettività) e mente (razionalità). Attraverso lo sport si trasmettono valori come la sincerità, l’armonia, la decisione, il coraggio e il rispetto verso l’altro. |
La scuola offre un percorso formativo e non solo informativo alla cultura, per questo motivo durante l’anno scolastico le uscite a teatri, mostre e laboratori interattivi sono parte del progetto didattico. L’approccio alla “Vita della Natura” è parte fondamentale del metodo pedagogico: gite in fattorie, parchi o fuori porta -in giornata o per due giorni per i bambini più grandi- sono organizzate nel corso dell’anno scolastico.
Per queste attività i nostri bambini vengono divisi in due gruppi eterogenei:
La vita della Natura | Il Progetto apre il bambino al sentimento della meraviglia di fronte al mistero della Vita della Natura e lo aiuta a coltivare sentimenti di rispetto e cura. Concorre allo sviluppo dell’osservazione, alla spinta ad esplorare e capire, al gusto compiaciuto della scoperta, attraverso l’esperienza concreta ad esempio della semina e cura della pianta. Si suddivide in laboratorio scientifico e progetto Esplonaturando. Il laboratorio scientifico prevede che, come dei veri scienziati, i bambini vengano coinvolti in prima persona in esperimenti pratici e nella formulazione di ipotesi, fino all’elaborazione di una vera e propria tesi. Nel progetto Esplonaturando gli elementi naturali sono oggetto di attenzione, fonte di scoperta, occasione per manipolare. Dal punto di vista scientifico-logico-matematico, il laboratorio consente di lavorare con elementi e materiali vari per sviluppare la manualità e affinare differenti percezioni, stabilire relazioni temporali causali e logiche, formulare ipotesi e previsioni relative ai fenomeni osservati e verificarli; operare classificazioni di oggetti, raggruppare, comparare, contare, ordinare, orientare e rappresentare. L’intero percorso è vissuto in rapporto diretto e sperimentale con gli elementi della natura, seguendo i ritmi delle stagioni, in analogia con gli sviluppi di crescita del bambino. |
Musica | La musica accompagna, coordina e scandisce il ritmo della nostra vita. I suoni da ascoltare e riprodurre, i brani da ascoltare e da cantare immergono il bambino in un mondo magico, fatto di parole, ritmo e silenzio. Per questo la musica è presente nella nostra scuola quotidianamente in qualità di linguaggio universale, carico di emozioni e ricco di tradizioni culturali. L’insegnante specialista dedica un’ora ogni settimana all’ampliamento del progetto musicale. La voce, i gesti, la drammatizzazione e il movimento sono parte dell’esperienza musicale. |
Laboratorio teatrale | Durante i primi incontri i bambini verranno coinvolti in una serie di giochi sulla gestione dello spazio e del proprio corpo: obiettivo di questi giochi-esercizi è quello di abituarli allo stare in scena e di insegnare loro a muoversi con sempre maggior consapevolezza all’interno dello spazio scenico in armonia con il resto del gruppo. Verranno inoltre proposti diversi esercizi di drammatizzazione in cui ai bambini verrà chiesto di agire delle storie che a turno verranno raccontate dalla maestra o dai loro compagni. Nella seconda parte del laboratorio il tempo a disposizione verrà utilizzato per la preparazione della rappresentazione generale della scuola prevista per fine anno. |
Laboratorio artistico-espressivo | L’acquisizione di autonomia nell’uso di linguaggi artistici e creativi crea la possibilità di espressione del proprio essere; il laboratorio permette di sviluppare la motricità fine della mano attraverso la manipolazione e di migliorare la coordinazione oculo-manuale attraverso l’uso di materiali diversi. Il percorso fa comprendere ai bambini che le immagini costituiscono un linguaggio e che attraverso esse si può comunicare esprimendo un messaggio. La visita a mostre e musei arricchisce le esperienze degli allievi e permette di conoscere il territorio. |
Costruzione | Sperimentare, costruire, progettare, sentirsi capaci di creare qualcosa con le proprie mani sono alcuni degli obiettivi di questa proposta educativa che pone l’accento sul “fare”, sulla scoperta delle proprie abilità provando delle nuove emozioni. |
Laboratorio di cucina | Mescolare, annusare, toccare, assaggiare, riconoscere gli alimenti e saperli trasformare in cibo. Quale miglior modo per comprendere l’importanza dell’alimentazione? |
Gli incarichi | Nelle classi eterogenee i bambini e le bambine ricevono degli incarichi sociali: si crea così un’atmosfera di condivisione e partecipazione alla vita della scuola che fa leva sul valore delle piccole azioni quotidiane e accresce giorno dopo giorno l’autostima. I bambini possono così avere la loro parte di responsabilità nella gestione della giornata scolastica. |