I bambini di Classe Seconda alla ricerca del proprio potenziale
Per questo Natale la Classe Seconda ha portato in scena il racconto “Il ramo con gli occhiali“. Il tema fondante è la ricerca del proprio potenziale, ovvero l’insieme di capacità e di risorse insite in ognuno di noi, utili per agire in determinate situazioni.
Quando il potenziale emerge, ci premette di “fare” cose inaspettate.
A volte ci capita di avvertire la sensazione di “non essere capaci”, ma come ci insegna il racconto, in tutti noi scorre la “linfa viva“.
Quando pensiamo di non essere in grado è solo perché il nostro potenziale è “assopito” e in questi casi il supporto di qualcuno può aiutarci a farci ri-scoprire le nostre qualità e risorse!
Nel racconto lo gnomo aiuta il piccolo ramo ad ascoltarsi e a vedere che dentro di sé scorre ciò che gli permetterà di rifiorire in primavera.
Imparare ad ascoltarsi è fondamentale per dare voce alle emozioni e di conseguenza comprendere cos’è meglio fare e come.
Riconoscere le proprie risorse ci aiuta a capire quali sono i nostri punti di forza, le possibilità che abbiamo e sui cui possiamo fare affidamento quando dobbiamo affrontare le situazioni, soprattutto nei momenti di difficoltà.
Inoltre, quando il ramo compie il viaggio alla ricerca delle sue foglie, incontra il tempo che gli dona un insegnamento importante: “Ogni cosa ha il suo tempo, ora riposa“.
Infatti, spesso, presi dal voler ottenere subito ciò che vogliamo, ci dimentichiamo che ognuno ha un proprio tempo che dev’essere rispettato!
Grazie a questo racconto abbiamo riflettuto sull’importanza di raggiungere la consapevolezza di sé stessi e abbiamo compreso che non è così semplice.
Ora siamo in seconda e abbiamo ancora molto tempo per aiutarci a vicenda per raggiungere tale obiettivo e insieme capiremo come far brillare il potenziale di tutti noi e renderlo “concreto”, impiegando le nostre risorse interne al meglio!