L’inizio del percorso mitico della Quarta
Il percorso mitico della quarta inizia dal rientro delle vacanze estive, quando i bambini si sono ritrovati per iniziare un nuovo viaggio insieme. Dopo aver peregrinato accompagnati da Ulisse verso Itaca, sono pronti a solcare di nuovo il Mediterraneo, questa volta guidati da Enea, costretto a lasciare Troia in cerca di una nuova patria.
Abbiamo iniziato con entusiasmo, riflettendo sul comportamento e l’indole di Enea. I bambini hanno subito percepito le analogie con gli eroi omerici: Enea è un guerriero, come Achille e come Ulisse, che intraprende un lungo viaggio. Insieme però abbiamo compreso che Enea è in realtà molto diverso da entrambi. Egli incarna una nuova qualità universale, la “pietas”, e il suo sguardo è sempre rivolto agli dei, ai padri, alla famiglia e agli amici pieno di amore, devozione e rispetto. Enea segue il suo destino in ascolto attento, è l’eroe che, animato da un fermo senso del dovere, è sempre pronto a sacrificare se stesso al volere del fato.
Ispirato dal grande coraggio di Enea, ogni bambino ha scritto il suo proposito per il nuovo anno. Che cosa desideriamo lasciare indietro? Che cosa vorremmo superare per intraprendere questo nuovo percorso? Queste sono le domande che ci siamo posti per responsabilizzarci in vista di migliorare noi stessi e il gruppo del quale facciamo parte.
Insieme abbiamo bruciato nel braciere i nostri propositi e usato le ceneri per nutrire l’albero del quale ci prenderemo cura quest’anno.