Prepariamo i bagagli per visitare il Grande Nord!
La Classe Rossa ha di nuovo preparato i bagagli!
Siamo partiti per il Grande Nord, dove neve e ghiaccio regnano incontrastati.
Abbiamo cercato gli animali che vivono in Groenlandia e abbiamo conosciuto il
popolo degli Inuit che ci hanno raccontato il loro mito di creazione!
Kaila era per gli Inuit il Dio dei cieli, nessuno aveva più potere di lui. I cieli, la terra, il fuoco, le acque… Kaila era il vero sovrano del regno e decise di creare l’uomo e la donna insieme perché popolassero la Terra.
L’uomo e la donna però si sentirono soli; allora Kaila affidò alla donna il compito di popolare la Terra e di essere guardiana della vita. Subito le disse di fare un buco nel ghiaccio, da lì iniziarono a uscire gli animali il cui compito era accompagnare gli esseri umani. Per ultime uscirono le renne. L’uomo e la donna furono molto contenti quando videro i nuovi esseri che avrebbero condiviso la terra con loro.
Kaila disse alla donna che la renna era un importante dono degli dei. Aggiunse che quegli animali avrebbero dato loro nutrimento con la loro carne e dalla loro pelle avrebbero ottenuto vestiti e scarpe per ripararsi dal freddo rigido. Da allora le renne divennero il bene più apprezzato per gli Inuit. Le renne si moltiplicavano in maniera incessante per ordine della donna. Anche l’uomo e la donna ebbero molti figli e nel mondo regnava una grande armonia.
Col passare del tempo gli umani cacciarono talmente tante renne grandi e forti che improvvisamente cominciarono a restare in vita solo gli esemplari peggiori. Sopravvivevano alla caccia i più piccoli e i più deboli, perciò l’uomo e la donna cominciarono a preoccuparsi.
Presto furono costretti a consumare la carne e la pelle degli esemplari piuttosto scarni. Non avevano un buon sapore e la loro pelle bastava per pochi vestiti. E così arrivò il tempo della fame. Nessun altro animale era capace di soddisfare le necessità degli esseri umani. I figli della donna cominciarono a dimagrire, patendo una fame mai conosciuta fino ad allora. Di fronte a una tale situazione, la donna non trovò altro rimedio che alzare gli occhi al cielo e chiedere aiuto a Kaila. Il dio si sentiva un po’offeso. “Ti ho concesso il migliore dei regali”, disse. “Ma lo hai sciupato”, aggiunse. Tuttavia le promise che l’avrebbe aiutata.
Kaila pensò di parlare con Amarok, padrone e signore dei lupi, che a sua volta era uno degli esseri meravigliosi. Kaila gli chiese di consegnare agli umani un gruppo di lupi, Amarok comprese la situazione e regalò agli esseri umani un branco di lupi. Questi giunsero nelle pianure gelate e si avvicinarono discretamente alle renne, che stavano pascolando.
I lupi attaccarono solo gli esemplari più deboli, restarono in vita solo le renne più forti, che dovettero riprodursi per sopravvivere. Da allora, lo spirito del lupo governa sul Grande Regno del Nord e a lui appartengono le renne piccole. Per questo quando i lupi vogliono mangiarle, gli Inuit li lasciano fare. Sanno che tutto ha un equilibrio e che i lupi lo proteggono.