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Giornata della Memoria… per non dimenticare mai!

Ricordiamo insieme ai bambini la Giornata della Memoria

 

Il 27 gennaio di ogni anno si ricorda la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. È la Giornata della Memoria, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite per ricordare la Shoah, lo sterminio di milioni di persone, tra cui sei milioni di ebrei, compiuto dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale.

Disegno giorno della memoria

Abbiamo affrontato il delicato tema dell’Olocausto con la classe quinta, partendo dalla visione di “La stella di Andra e Tati“, un documentario animato che racconta la storia realmente accaduta di due sorelle, Alessandra e Tatiana Bucci. Nel 1944 le due sorelle, all’età di 4 e 6 anni, vennero deportate nel campo di concentramento di Auschwitz insieme alla madre, alla nonna, alla zia e al cuginetto.

Giorno della memoria

Oltre alla testimonianza delle sorelle Bucci abbiamo anche letto quella di Liliana Segre, deportata all’età di tredici anni.

Attraverso le immagini abbiamo ripercorso i luoghi descritti nella narrazione di Liliana, partendo da dove tutto è iniziato: il “Binario 21, uno spazio nei sotterranei della Stazione Centrale di Milano che originariamente era adibito al carico e scarico dei vagoni postali. Da qui, tra il 1943 e il 1945, partirono i convogli con centinaia di deportati ebrei e non solo, diretti verso i campi di concentramento.

Dal 2013 il Binario 21 è diventato Memoriale della Shoah.

Abbiamo poi approfondito ulteriormente la tematica leggendo “Paura sotto le stelle” di Jo Hoestlandt, vedendo come anche gli ebrei di altre nazioni furono costretti a vivere questo scempio.

Disegno di un bambino

Inoltre, abbiamo ascoltato le storie “Otto, biografia di un orsacchiotto” e “Il volo di Sara” che raccontano il dolore di questa brutta pagina di storia attraverso gli occhi di un peluche e  di un passerotto . Infine, abbiamo concluso trascrivendo la poesia “Se questo è un uomo” di Primo Levi.

Libro il volo di Sara

Una volta terminate le attività, la risposta dei bambini è stata sicuramente di stupore davanti ad un tale orrore. Infatti, ci è stato chiesto come tale atrocità abbia potuto prendere luogo.

Ricordare il passato è importante

Questo ci ha permesso di proporre una riflessione su come ognuno di noi, nel proprio piccolo, possa fare la differenza ed evitare che orrori simili non si ripetano più.

Pensiero di un bambino

La Giornata della Memoria è stata istituita per non dimenticare quello che è successo, ma anche per dire no ad ogni altra forma di discriminazione.