La formazione dei docenti e il gruppo Arcobaleno

“Una scuola che include è una scuola che pensa e che progetta tenendo a mente proprio tutti”

(Patrizia Sandri, Scuola di qualità e inclusione, in Master “Didattica e Psicopedagogia per i Disturbi Specifici di Apprendimento”, Facoltà di Scienze della Formazione – Università di Bologna).

Il Collegio dei Docenti

Il Collegio dei Docenti è l’organo che rappresenta gli insegnanti. Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico della scuola. In particolare cura la programmazione dell’azione educativa anche al fine di adeguare, nell’ambito degli ordinamenti stabiliti dallo Stato, i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare. Esso esercita tale potere nel rispetto della libertà di insegnamento garantita a ciascun insegnante. In particolare predispone il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), propone l’orario delle lezioni e dello svolgimento delle altre attività scolastiche, provvede all’adozione dei libri di testo, adotta o promuove iniziative di sperimentazione e di aggiornamento dei docenti, valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica. Il Collegio dei Docenti si insedia all’inizio di ogni anno scolastico e ne fanno parte tutti i docenti della scuola.

La formazione, l’aggiornamento e il confronto fra i docenti sono favoriti dai molteplici momenti di verifica e progettazione della nostra Scuola:

Incontri settimanali delle équipe.

Incontri collegiali a cadenza mensile che noi chiamiamo “Tavole Impostative”, dedicate alla progettazione e poi alla revisione delle tappe educative ed evolutive dei gruppi-classe.

All’inizio e alla fine dell’anno scolastico i docenti partecipano a seminari dedicati a vari aspetti della pedagogia e della metodologia didattica.

In tutte le classi della scuola Primaria è presente l’insegnante prevalente, la figura di riferimento che assicura l’unità nel gruppo classe, un lavoro organico e il dialogo tra scuola e famiglia. L’insegnamento della lingua inglese è affidato a maestri madrelingua o altamente qualificati. Alla qualità del profilo della docenza contribuisce la scelta della Scuola di rivolgersi a insegnanti specialisti per i percorsi di Musica, Teatro, Educazione Motoria, Yoga e Psicomotricità.

I docenti sostengono il processo di crescita dei bambini e si accostano al loro mondo interiore con modalità che ne stimolino l’empatia attraverso la partecipazione e l’immedesimazione.

Di centrale importanza per la nostra scuola è una didattica che sia inclusiva, che dia vita a un processo che si riferisce alla globalità dello sviluppo del bambino e che ponga l’accento su quelli che sono i bisogni speciali e le potenzialità di ogni singolo alunno.

Da questa visione nasce la necessità di una evoluzione del ruolo degli insegnanti; a tale scopo ha visto la luce il Gruppo Arcobaleno, un luogo ove i docenti, sia di sostegno sia di ruolo, possono confrontarsi, condividere strumenti e metodologie, progettare una didattica flessibile che accolga l’alunno con difficoltà e tutto il gruppo classe. Gli insegnanti nel Gruppo Arcobaleno si occupano di predisporre il percorso educativo-didattico dei bambini con bisogni speciali e le programmazioni individualizzate attraverso la stesura di PEI (Piano Educativo Individualizzato) e PDP (Piano Didattico Personalizzato). L’obiettivo è quello di elaborare un piano formativo ottimale per accedere a processi di apprendimento e di socializzazione più adeguati.

Progetto educazione emotiva-relazionale

La Dottoressa Pamela Fragale, psicopedagogista, si occuperà di un percorso formativo accompagnando i maestri ad una riflessione rispetto allo sviluppo emotivo e relazionale.

Il percorso verrà articolato da momenti di osservazione nelle classi, successive sezioni di riflessione-formazione per il personale educativo e di supervisione professione con gli insegnanti.

Il percorso formativo pensato per Nuova Educazione nasce dal desiderio di stimolare negli adulti lo sviluppo di uno sguardo di comprensione e accompagnamento dei bambini rispetto alle dinamiche relazionali ed emotive.

La cronaca e gli studi psicosociologici ci raccontano la grande emergenza emotiva nei bambini, poco accompagnati consapevolmente dagli adulti a comprendere e gestire le emozioni.

Tale progetto è volto a creare uno spazio psicofisico di riflessione con gli adulti per accompagnare allo sviluppo di strumenti utili ad affiancare i bambini nel percorso di consapevolezza emotiva:

 a) Riflettere sull’importanza di accompagnare il bambino nello sviluppo delle competenze emotive intrapsichiche ed interpsichiche.

 b) Riflettere sul ruolo dell’adulto rispetto alla competenza emotiva, definendo spazi d’intervento e possibilità di supporto.

 c) Riflettere sulla definizione e creazione di strumenti per il supporto emotivo.

 d) Definire percorsi per lo sviluppo autonomo della consapevolezza emotiva nei bambini.

 

Il percorso di formazione si svilupperà su tre aree tematiche:

 1. Osservazione dei bambini durante l’orario scolastico.

 2. Osservazione, supervisione e formazione del personale educativo con costante riflessione sul proprio ruolo.

 3. Incontri con le famiglie, rispetto ai quali stiamo lavorando con il Comitato di Solidarietà Educativa per la definizione di tematiche di interesse e la realizzazione di momenti di riflessione in plenaria.

 

La Dottoressa, inoltre, potrà incontrare individualmente le Famiglie, in caso di necessità specifiche.

A partire dal 12 ottobre 2021 avrà inizio questo percorso che consideriamo una grande occasione che avvalora il nostro metodo educativo che da anni pone grande attenzione all’intelligenza emotiva dei bambini.