La nostra Festa di Carnevale
Con gioia e tanta fantasia, i bambini della Scuola Primaria hanno festeggiato il Carnevale!
Tra animaletti, guerrieri, principesse e creature fantastiche la nostra scuola si è riempita di entusiasmo e tanta voglia di stare insieme.
Ogni classe ha partecipato ad un laboratorio: c’è chi ha messo in gioco la creatività e invece chi ha conosciuto la storia delle maschere di Carnevale.
I bambini di Classe Prima hanno festeggiato con dei travestimenti divertenti e stravaganti. Insieme alle maestre hanno disegnato Arlecchino e poi colorato sul loro quaderno.
La Classe Seconda ha realizzato delle bellissime maschere con materiale da riciclo.
Ritagliando i piatti di carta, hanno realizzato la base della maschera, l’hanno colorata con le tempere e, con i pezzi di cartoncino avanzato, hanno realizzato le piume da incollare sulla maschera.
Una volta asciugate, erano pronti per sfoggiare le maschere e per divertirsi!
Per la Classe Terza in questo periodo è tempo di poligoni. Durante le ultime lezioni di di geometria, dopo aver studiato rette e angoli siamo passati allo studio delle figure geometriche.
I bambini durante una lezione precedente hanno realizzato i propri quadri (dopo aver ammirato le opere di Paul Klee, Mondrian ed Herbin) con poligoni e non, per poi realizzare le loro maschere geometriche una volta arrivato il Carnevale.
Partendo da un poligono: triangolo, rettangolo, quadrato ma anche esagono o ottagono o da un cerchio… con stoffa, bottoni, nastri, lana e tanta fantasia hanno decorato le forme geometriche rendendole dei personaggi.
Con il cutter le maestre hanno realizzato i buchi per gli occhi e dopo aver incollato sul retro un bastoncino per tenere la maschera davanti al volto erano tutti pronti!
La Classe Quarta è partita dalla scoperta dei carri allegorici a tema ecologico presentati nei corsi mascherati al Carnevale di Viareggio negli ultimi anni. Dopo aver riflettuto sulla possibilità di trasmettere un messaggio importante approfittando della grande visibilità i bambini hanno ricercato alcuni animali a rischio di estinzione e si sono trasformati in loro, creando le loro maschere per esserne i portavoce.
Abbiamo scoperto che le maschere di carnevale hanno una lunga tradizione in Italia.
Alcune sono nate nell’antichità, altre sono di recente invenzione. Tantissime sono state rese celebri dalla commedia dell’arte e rappresentano personaggi e caratteristiche umane universali.
Ognuna è legata a una città, tanto da diventarne il simbolo: Arlecchino e Brighella sono due maschere di Bergamo. Agli antipodi di queste maschere, troviamo Meneghino, originario di Milano.
La maschera di Colombina è nata a Venezia e nella tradizione è la moglie di Arlecchino. Giunduja e Capitan Spaventa rappresentano rispettivamente le maschere del Piemonte (Torino) e della Liguria e così via.
Concluse le attività ci siamo dedicati al disegno di una maschera che ci ha colpito particolarmente per la storia e i suoi colori.
Successivamente abbiamo accolto i bambini della Scuola dell’Infanzia che hanno sfilato tra le aule mostrandoci i loro bellissimi costumi.
E infine abbiamo potuto festeggiare con una buonissima merenda a base di dolci e chiacchiere, con tanta musica e non potevano mancare… le stelle filanti! 🌠